Retrocomputing: quando collezionare non è solo un gioco


Ridare vita a macchine fuori produzione da decenni, mantenere funzionanti hardware e software di assoluta rarità, giocare con marzianetti in bianco e nero nell'era del videogame. Ma la passione per il Retrocomputing a volte può significare qualcosa in più. Ad esempio nel caso di indagini rese complicate, se non impossibili, dalla presenza sulla scena del crimine da computer di altre epoche. E' accaduto recentemente in Austria, dopo la fuga di Natascha Kampusch: una parte della storia di Wolfgang Priklopil potrebbe essere celata in alcune audiocassette e dischetti da 5,25 pollici. Ovvero la memoria del Commodore 64.

A complicare la situazione è anche il fatto che il C64 non utilizza lo standard di codifica caratteri ASCII ma il PETSCII.

Kidnapper's retro computer offers scant clues The Guardian (September 5, 2006)

Commodore 64 (Wikipedia)

Commenti

Post popolari in questo blog

Ogni cosa è collegata: Gabriella Greison a Sant'Antioco il 24 giugno (e non è un caso)

La tavoletta di Dispilio. Quel testo del 5260 a.C. che attende di essere decifrato

Solar system genealogy revealed by extinct short-lived radionuclides in meteorites. Astronomy & Astrophysics, Volume 545, September 2012.