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Visualizzazione dei post da agosto 15, 2010

Il progetto MiniDarwin

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Il progetto MiniDarwin non è un gioco molto costoso per pochi fortunati ma un tentativo di fare comunicazione della scienza con strumenti nuovi. [A sinistra: i Minidarwin aiutano Virginia Morero, ricercatrice dell'INPA e identificare i delfini rosa già marchiati (Foto: Michael Struik, Agosto 2010)]. A Paola Catapano, ideatrice dell'iniziativa, ho chiesto quali sono gli obiettivi del progetto. Ecco la sua risposta: «La cultura scientifica media di un adulto medio in un Paese europeo standard corrisponde a quella di un ragazzo di 14 o 15 anni, certamente non di più, forse di meno. Divulgare la scienza attraverso le parole dei bambini, la loro freschezza, la loro curiosità, originalità e mancanza di preconcetti e inibizioni può essere una formula vincente per raggiungere il maggior numero di persone possibile, sia grazie alla semplicità dei concetti e del linguaggio sia grazie all'entusiasmo che i bambini (al di sotto dei 14 anni) sono capaci di trasmettere. Questa la filoso

MiniDarwin in Amazzonia (L'Unione Sarda, 21 agosto 2010)

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MiniDarwin in Amazzonia. L'entusiasmante avventura di cinque piccoli esploratori alla scoperta della natura. A promuovere la spedizione, la terza, la giornalista Paola Catapano del Cern di Ginevra Piccoli esploratori alla scoperta della natura : bambini e scienziati, insieme, per osservare, capire e raccontare ai loro coetanei. La singolare esperienza di divulgazione scientifica, ideata dalla giornalista scientifica Paola Catapano , è giunta alla terza edizione: la prima, in occasione del duecentesimo anniversario dalla nascita di Charles Darwin Darwin, fu dedicata all'esplorazione delle Galapagos, la seconda coincideva con l'anno mondiale della Terra e in quel caso i Minivulcanologi hanno esplorato vulcani in Campania e Sicilia. Nei giorni scorsi la spedizione MiniDarwin ha attraversato nella foresta amazzonica: dal 26 luglio al 14 agosto cinque bambini tra i 7 e i 13 anni di nazionalità italiana, olandese e brasiliana hanno solcato il Rio delle Amazzoni, dall’arcipelago

Una casa vera fatta con i mattoncini Lego

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Poco meno di un anno fa ha costruito, l'aiuto di mille volontari, una vera casa (con tanto di letto, doccia e wc) usando esclusivamente mattoncini Lego. L'impresa, voluta da James May per la sua trasmissione televisiva James May's Toy Stories (BBC) dedicata ai giochi più amati dai britannici, è durata un mese e mezzo: dal primo agosto al 17 settembre 2009. Purtroppo il 22 settembre la casa è stata demolita e i 3 milioni e 300 mila mattoncini sono stati donati in beneficenza. Thousands turn up to build James May's Lego house (Get Surrey, August 03, 2009) James May lays first brick of Lego house (Get Surrey, August 19, 2009) James May and his full-size Lego house nobody wants (Daylymail, 21st September 2009) James May's Lego house knocked down (Telegraph, 22 September 2009)

Caramelle di scienza su Scientificando

Annarita Ruberto descrive il programma sperimentale Caramelle di scienza nel suo blog Scientificando (15 agosto 2010)