Odio i bicchieri di plastica. Ma ho scoperto il PLA..

bicchiere plastica campagna Mi è capitato spesso di imbattermi in bicchieri di plastica in campagna, al mare, in montagna. Odio i bicchieri di plastica (e chi li lascia in giro)... Ma ora ho trovato una soluzione alternativa. Ho scoperto l'acido polilattico: il P.L.A. Non è altro che un biopolimero derivato dall’amido di mais, biodegradabile e compostabile secondo norma EN13432. Inoltre resiste fino a 55°C. Io li ho acquistati da Quibo ma vedo che ne esistono anche altri. Es. Ecozema.
Il P.L.A. differisce dal Mater-Bi® (biopolimero ricavato dall’amido vegetale) anche lui completamente biodegradabile e compostabile secondo norma EN13432.
Ovviamente il bicchiere biodegradabile non risolve il problema principale: la maleducazione, la totale assenza di "senso civico", la pigrizia cronica.
Ma permette di vivere più serenamente il rapporto con i bicchieri in occasioni come feste, brindisi, promozioni di vini. Occasioni nelle quali il ricorso ai bicchieri di vetro è improponibile.
Testo e foto: Andrea Mameli linguaggiomacchina.it
(Foresta demaniale Sette Fratelli, Cagliari, 1 novembre 2008, Canon PowerShot A580)

plastica in campagna

Letture consigliate:
- Acido Polilattico
- Principali bioplastiche - PLA Acido Poli-lattico
- Materiali e imballaggi prodotti a partire da biopolimeri
- Alberto Bertone premiato per la Bio Bottle

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