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Visualizzazione dei post da gennaio 2, 2011

Invenzioni ispirate ai cartoni (così almeno sembra)

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Dalle ventose per pareti (Gekkomat) ai pattini a motore ( Gasoline Skating Shoes ), dal micro elicottero individuale (identico a quello indossato dall'ispettore gadget) alla camera della morte per i topi in perfetto stile Tom e Jerry ( Mouse RADAR Innovative Humane Mouse Trap ) fino alla fionda gigante ipotizzata dall' ESA con una somma di 7.000 dollari messa in palio dall'Università di Glasgow per studiare la possibilità di usare una fionda gigante ("giant slingshots") per catapultare qualcosa nello spazio. Post originale: 5 Insane Devices From Kids Cartoons (That Actually Exist) (Cracked.com humor and video site)

Doppio riuso: il biberon e la stella di natale

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Avete un biberon che non usate più? La stella di Natale sta per finire il suo tempo? Ecco il BibeFior, una proposta per riusare entrambi. Ovviamente vale per qualsiasi tipo di fiore. Osservazioni sull'equilibrio del BibeFior. L'inconveniente dei vasi molto leggeri e a bocca larga, come i bicchieri o i barattoli di plastica, è costituito dalla libertà con la quale i gambi si spostano, per gravità, verso i bordi. E quando lo sbilanciamento è tale che la linea staccata dal baricentro cade fuori dalla base d'appoggio il bicchiere e il barattolo si rovesciano. Questa è la ragione per la quale la base dei vasi è solitamente pesante. Con BibeFior l'inconveniente viene superato grazie alla ghiera di plastica bianca (stringi-tettarella): il gambo del fiore va a occupare lo spazio lasciato libero dalla tettarella e in questo modo viene sostenuto, lontano dai bordi, scongiurando il rischio di sbilanciamento. Le strategie anti caduta sono infatti tre: o si abbassa il baricentro

La bambina che scopre le stelle (Cultura, L'Unione Sarda, 6 gennaio 2011)

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Aurora Gray, 10 anni, individua la Supernova 2010lt. E i baby scienziati aumentano   Aurora Kathryn Gray è una bambina canadese di 10 anni. Durante le vacanze di Natale stava coltivando la sua passione preferita: osservare le stelle. Non lo faceva al telescopio ma dallo schermo del computer: come tante altre volte il suo compito era confrontare, con l'aiuto di un programma, vecchie foto di una galassia lontana con immagini recenti. Lo scopo? Trovare eventuali differenze, come le tracce dell'esplosione di stelle di grandi dimensioni giunte alla fine della loro vita: le supernove. Il 2 gennaio Kathryn stava dedicando la sua attenzione alla galassia UGC 3378, distante 240 milioni di anni luce dal nostro pianeta, quando ha scoperto un puntino brillante. Ha chiamato il papà, appassionato come lei di osservazioni astronomiche, e insieme hanno escluso possibili errori di interpretazione. La scoperta è stata prontamente confermata da due astronomi indipendenti e classificata ufficialme

A 10 anni scopre una Supernova: è successo in Canada il 2 gennaio 2011

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Aurora Kathryn Gray ha solo 10 anni ma ha già scritto il suo nome nel grande libro dell'astronomia. Il 2 gennaio la bambina stava osservando lo schermo del computer di casa su cui girava un programma che permette di confrontare vecchie immagini con nuove osservazioni: le foto della galassia UGC 3378 nella constellazione della Giraffa (Camelopardalis), distane 240 miilioni di anni luce dal nostro pianeta, scattate al telescopio da Dave Lane, astrofilo di Stillwater Lake (Halifax) e spedite via e-mail al padre di Kathryn, Paul Gray, anche lui astrofilo. Kathryn ha visto un punto luminoso che non si trova nelle vecchie immagini e ha chiesto aiuto al papà per distinguere la stella da eventuali asteroidi e per ricontrollare la lista delle supernove conosciute. La scoperta è stata prontamente confermata da Brian Tieman (Illinois) e da Jack Newton (Arizona) e quindi registrata ufficialmente come "Supernova 2010lt". La bambina vive a Fredericton, nella provincia canadese del

Dire Fare Sostenibile e Solidale.

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Ciclo di incontri organizzato dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cagliari, con la partecipazione di associazioni, artigiani, aziende e persone impegnate nella sostenibilità e nel mondo del solidale, in programma nei locali dell'ex Liceo Artistico di Cagliari dal 13 al 15 gennaio. Saranno attivi il baratto dei libri (book sharing) e dei giocattoli (toy sharing) , laboratori per bambini e alcuni artisti esporranno opere realizzate con materiali riciclati. Ingresso libero, Ex Liceo Artistico, Piazza Dettori, Cagliari. Incontri, dibattiti e presentazioni si svolgeranno al piano superiore nella zona docufilm. Programma Giovedì 13 gennaio - 17.00 “MAIRI, Mutuo Aiuto Immigrati Residenti in Italia” (Giovanni Acquati) - 18.00 “Finanza etica e sostenibile attraverso l’autogestione e la mutualità” (Patrizio Monticelli) - 19.00 “Il microcredito per un turismo delle Tre S: sostenibile, sociale e solidale” – Piero Marco Porcu Venerdì 14 gennaio - 17.30 “Balcone sostenibile,

Occhi al cielo: il 4 gennaio eclisse di sole

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Prima eclisse parziale di Sole del 2011 martedì 4 gennaio. Lo comunicano gli amici dell'osservatorio astronomico di Cagliari e informano che in città il fenomeno, dovuto al perfetto allineamento fra la Terra, la Luna e il Sole, inizierà alle 7, 47 minuti e 4 secondi. L'eclisse raggiungerà il massimo alle e 9, 2 minuti e 12 secondi, quando la percentuale di diametro solare coperta dalla Luna sarà del 64% e la nostra stella si troverà circa 12 gradi sopra l'orizzonte. Due settimane si è verificata la situazione opposta: era la Terra a trovarsi perfettamente allineata fra il Sole e la Luna, dando origine con la propria ombra alla "notte più buia", ovvero un'eclisse di Luna, che purtroppo non era visibile in Sardegna. L'eclisse di sole mancava dalla Sardegna dal 29 marzo 2006 e il prossimo appuntamento sarà fra 4 anni. Nel 2011 si verificheranno altre 3 eclissi di sole, tutte parziali e non visibili dall'Italia: bisognerà aspettare il 20 marzo 2015 e poi