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Visualizzazione dei post da febbraio 5, 2012

L’alfabeto della scienza. Bando per la quinta edizione del Cagliari FestivalScienza

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Cagliari FestivalScienza, Quinta Edizione: L’alfabeto della scienza . Modulo di partecipazione da compilare online (è consentito inserire non più di due proposte). Scadenza: 15 marzo 2012 . Le proposte saranno selezionate sulla base di criteri qualitativi e di originalità, autorevolezza, pertinenza rispetto al tema generale oltre che di economicità. La comunicazione dell'eventuale inserimento nel programma del Cagliari FestivalScienza verrà data entro la fine del mese di aprile 2012. L'accettazione non comporta una copertura dei costi della singola proposta: il festival mette a disposizione le strutture, l’organizzazione complessiva e, solo eccezionalmente, eventuali rimborsi per spese vive di viaggio, vitto e alloggio che dovranno essere preventivamente concordate e successivamente documentate unicamente con fatture o ricevute fiscali (non saranno rimborsate le spese documentate da scontrini fiscali). L’accettazione non comporta una copertura assicurativa dei materiali ne’ p

ENEA: primo Rapporto Efficienza Energetica

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Il primo Rapporto sull’Efficienza Energetica , presentato a Roma il 20 gennaio, fornisce il quadro complessivo delle politiche e delle misure per l'efficienza energetica negli usi finali dell'energia, analizza l’evoluzione dell’intensità energetica, valuta l’efficacia e i risultati ottenuti dagli strumenti già messi in atto e il grado di raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico in Italia. L’entità del risparmio energetico conseguito a fine 2010 è stato calcolato pari a 47.800 GWh/anno. Questo risultato supera gli obiettivi prefissati dal Piano di di Azione per l’Efficienza Energetica del 2007 (PAEE), che prevedeva un risparmio energetico di circa 35.658 GWh/anno.

Il cinema di fantascienza. Dai classici alla rivoluzione di “2001: odissea nello spazio”. Cagliari, Cineteca Sarda, dal 17 febbraio al 30 marzo 2012

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Il cinema di fantascienza. Dai classici alla rivoluzione di “2001: odissea nello spazio” è il titolo della strabiliante rassegna messa insieme dalla Cineteca Sarda . Si inizia venerdì 17 febbraio alle 19 con la presentazione a cura di Antonello Zanda e Luigi Cabras. A seguire l'intervento di Daniele Barbieri: “Cristalli sognanti, buio in sala, desideri e paure”. Alle 21: Viaggio nella Luna (Georges Méliès - Francia, 1902) e a seguire: Viaggio attraverso l’impossibile (Georges Méliès - Francia, 1904) , La fotografia elettrica a distanza (Georges Méliès - Francia, 1908), L’uomo meccanico (André Deed - Italia, 1921), Parigi che dorme (René Clair - Francia, 1925). Martedì 21 febbraio alle 19: Una donna nella Luna (Fritz Lang - Germania, 1928), alle 21: L’uomo invisibile (James Whale - Usa, 1933). Venerdì 24 febbraio alle 19: La vita futura (William Cameron Menzies - Gran Bretagna, 1936), alle 21: Uomini sulla Luna (Irving Pichel - Usa, 1950). Martedì 28 febbraio alle 19: Ultimat

Come facciamo a riconoscere un volto? Uno studio pubblicato su Proceedings Biological Sciences.

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Cosa succede quando il cervello si cimenta nel riconoscimento di una faccia? un gruppo di ricercatori guidato da Ming Meng (a sinistra; professore associato al Dipartimento di Scienze Psicologiche e del cervello al Dartmouth College) è riuscito, utilizzando un approccio innovativo, ad assegnare differenti aspetti complementari di elaborazione delle informazioni visive a ogni lato del cervello. I ricercatori hanno affiancato all’ imaging originato dalla risonanza magnetica funzionale (fMRI) con i metodi della computer vision (lo studio dell’acquisizione ed elaborazione di immagini mediante il computer) e con la psicofisica (con la quale si studia la relazione tra impulsi e misurabili e le risposte del soggetto). Ming Meng e il suo gruppo di ricerca sono riusciti a creare un modello in grado di esprimere il livello di appartenenza di uno stimolo visivo alla categoria delle facce. Uno degli scopi principali della ricerca riguarda l’individuazione delle aree cerebrali attivate durante

Spin Family (Bosons and Fermions) by Julian Voss-Andreae, 2009

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A series of 5 pieces called the "Spin Family", created by sculptor Julian Voss-Andreae Spin Family (Bosons and Fermions) by Julian Voss-Andreae, 2009

Finalmente domato lo spin dell'elettrone. Uno studio pubblicato su Physical Review Letters.

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Uno dei problemi aperti della fisica quantistica, il controllo dello spin degli elettroni, sta per essere risolto. Lo annuncia un articolo pubblicato su Physical Review Letters , basato su uno studio condotto da due laboratori del Consiglio nazionale delle ricerche: Cnr-Nano e Spin , in collaborazione con l'Università Federico II di Napoli. La ricerca mostra attraverso simulazioni che è possibile orientare in modo controllato lo spin di un fascio di elettroni. Gli autori dell'articolo sono Vincenzo Grillo (Cnr-Nano), Lorenzo Marrucci (Cnr-Spin), Enrico Santamato e Ebrahim Karimi (Università Federico II). In meccanica quantistica lo spin è il momento angolare intrinseco associato alle particelle subatomiche. A differenza di quanto accade negli oggetti rotanti a noi familiari, ovvero nel dominio della meccanica classica, in cui il momento angolare è dato dalla rotazione delle parti costituenti, lo spin degli elettroni non è associato alla loro massa. «Lo spin - spiega Vincenzo

Dipinti rupestri vecchi 42 mila anni trovati in Spagna. Arte dei Neanderthal?

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La grotta di Nerja , situata a 50 km da Malaga (Spagna) sarebbe il più antico museo del. Lo sostengono i ricercatori dell'Università di Córdoba, guidati da Jose Luis Sanchidrian, dopo aver effettuato la datazione delle tracce organiche rinvenute nei disegni che compaiono su alcune stallatiti. L'età compresa fra 43.500 e 42.300 anni fa coincide con l'epoca in cui le grotte erano abitate dai Nenaderthaliani. Finora la più antica opera d'arte conosciuta erano gli animali disegnati 32 mila anni fa a Chauvet (Francia): cavalli, mammuth, gufi, rinoceronti, leoni, orsi, cervi, renne. Nella grotta di Nerja, sede della stalagmite pià grande del mondo (32 metri), in precedenza erano stati rinvenuti resti organici datati 24.480 anni, L'area compresa tra Nerja e Gibilterra è considerata l'ultima zona abitata dagli uomini di Neanderthal prima della loro estinzione, avvenuta 37 mila anni fa. Neanderthals used ochre much earlier than previously thought (Archaeology News Net

La più dettagliata immagine del vivaio stellare Nebulosa Carena mai ottenuta nella banda infrarossa, scattata da VLT: Very Large Telescope

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ESO ’s Very Large Telescope has delivered the most detailed infrared image of the Carina Nebula stellar nursery taken so far. Many previously hidden features, scattered across a spectacular celestial landscape of gas, dust and young stars, have emerged. This is one of the most dramatic images ever created by the VLT. Il VLT (Very Large Telescope) dell' ESO ha prodotto la più dettagliata immagine del vivaio stellare noto come Nebulosa della Carena [1] mai ottenuta nella banda infrarossa. Molte strutture prima nascosste sono state svelate su questo sfondo spettacolare di gas: giovani stelle e polvere. Questa è una delle più spettacolari immagini mai create dal VLT. Nel cuore della zona australe della Via Lattea, 7500 anni luce dalla Terra, si trova un vivaio stellare che va sotto il nome di Nebulosa della Carena. Questa nube di gas incandescente e di polvere è una delle più vicine incubatrici di stelle massicce e contiene molte delle più grandi e brillanti stelle note. Una di quest

The Scale of the Universe 2 (by Cary and Michael Huang)

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The Scale of the Universe 2 by Cary and Michael Huang (music: Kevin MacLeod )

CNR: identificate le super-cellule per rigenerare il cuore. Uno studio pubblicato su Cell Death and Differentiation.

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Uno studio condotto in collaborazione tra il CNR e l’IRCCS MultiMedica ha identificato le staminali multipotenti indotte per la rigenerazione dei cardiomiociti. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Cell Death and Differentiation.   Uno studio in collaborazione tra l’Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ibcn-Cnr) di Roma e l’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico MultiMedica di Milano apre nuove prospettive nel panorama delle terapie cellulari, dimostrando per la prima volta che i cardiomiociti – le cellule del cuore - possono essere una fonte di cellule staminali con caratteristiche "differenziative" vantaggiose rispetto ad altre staminali. La ricerca, condotta dai ricercatori Roberto Rizzi e Claudia Bearzi, è stata pubblicata sulla rivista Cell Death and Differentiation. «I cardiomiociti - spiega Roberto Rizzi - hanno capacità proliferative minime se non assenti e ciò significa che a seguito di danno isch

Football, Physics, and Symmetry

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Henry Reich (Minutephysics: cool physics and other sweet science. On Youtube) . Reich is a cinematographer and editor with a background in theoretical physics (Grinnell College and the Perimeter Institute for Theoretical Physics in Waterloo, Ontario).

Pecore in strada. Macchiareddu (Cagliari) 6 febbraio 2012

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(American) Football Physics. A special Super Bowl edition of Science Xplained.

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Yale scientist Ainissa Ramirez (Associate Professor of Mechanical Engineering & Materials Science) describes the physics behind the game and what gives a football its speed, drag and spin. Tune in now to this special Super Bowl edition of Science Xplained. Related links: Throwing a Football How the Physics of Football Works Are there laws of physics that apply only to football?

Non lasciatevi impressionare dal freddo: il riscaldamento globale resta invariato. La conferma da una ricerca del CNR.

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Avvertire freddo d'inverno è una delle cose più naturali che ci possano capitare. Per questo non ha senso lasciarsi impressionare dalla neve e dal gelo di questi giorni giungendo a mettere in dubbio il riscaldamento del pianeta. Sarebbe come meravigliarsi che d'estate sentiamo più caldo nonostante il Sole sia leggermente più lontano dalla Terra rispetto all'inverno. La percezione di un fenomeno è una cosa, la realtà scientifica è un'altra. L’aumento della concentrazione di gas serra prodotti dalle attività umane è stato determinante, rispetto agli influssi di origine naturale, nel causare l’aumento delle temperature globali degli ultimi 60 anni. Questo è quanto afferma la scienza. Che il riscaldamento del pianeta, lungi dall'essere messo in discussione dai bollettini meteo, sia una realtà scottante ce lo conferma una ricerca condotta da Antonello Pasini dell'Istituto sull'inquinamento atmosferico (IIA) del CNR di Roma, in collaborazione con Alessandro Att

How to build an Algae Bioreactor from Recycled Water Bottles by Michael Fischer (come costruire un bioreattore ad alghe con le bottiglie di plastica)

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Two major problems facing the physical world today can be broadly categorized into: (1) how to increase the amount of consumable energy available for the worlds needs and (2) how to decrease the amount of greenhouse gases produced. Of course, these problems are negatively linked together inasmuch as, without further offsets, an increase in the production of carbon fuels leads to an increase in the amount of greenhouse gases produced when these fuels are consumed. In this video we shall look at a method that breaks this negative link by considering a project that increases the worlds supply of oil using biofuels and which at the same time decreases the amount of atmospheric carbon dioxide used during its production. The resulting product is a sustainable biofuel whose carbon footprint is neutral inasmuch as the CO2 produced on consumption is essentially balanced by the CO2 used in its production. Michael Fischer (Stanford University) Instructions here: An Algae Bioreactor from Recycled

Quanta scienza c'è in edicola? Una ricerca di Jekyll

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Da quando ho imparato a leggere non ho mai smesso. E leggo con piacere tutto quel che riguarda scienza e tecnologia. Anni fa, mancavano ancora una dozzina di anni alla fine del Novecento, leggevo Sapere e Le Scienze. Oggi quando mi capita di dare uno sguardo alle vetrine delle edicole noto che le riviste di scienza non sono poche. Una descrizione di quanta scienza c'è in edicola la offre Fabio Bettani nel mensile Jekyll (Master in Comunicazione della Scienza, Sissa, Trieste). E partendo dai dati del servizio Accertamento Diffusione Stampe, Bettani mostra che il mensile di scienza più diffuso è Focus, con una media (nel 2011) di 390 mila copie a numero. Segue Focus Junior (122 mila). Terzo: Le Scienze, a quota 63 mila. Nelle quattro annualità prese in esame (1996, 2001, 2006, 2011) Le Scienze ha un andamento pressoché costante, mentre Focus ha oscillato molto, fino a superare le 780 mila copie a numero nel 2001, e Quark (ora scomparso) nel 2001 vendeva 247 mila copie e nel 2006