Marta Burgay, bravissima anche in tv (Che tempo che fa, 3 Novembre 2013)

Bravissima anche in tv, Marta Burgay, ricercatrice dell'Osservatorio Astronomico di Cagliari.

Il video - tratto dalla trasmissione "Che tempo che fa" di oggi - dura 12 minuti e mezzo.
Marta parla per circa 10 minuti del suo lavoro e delle sue scoperte.
Lo fa con chiarezza e senza mai perdere il filo del discorso (nonostante le continue interruzioni operate dal conduttore).

Marta fornisce poche informazioni (il minimo indispensabile in quelle circostanze) e le scandisce bene. Si avvale di immagini, esempi semplici e qualche simpatico aneddoto.

Ecco come Marta spiega la pulsar:  

«Una pulsar è una sorta di cadavere spaziale, quello che rimane di una stella grande 8-10 volte il nostro sole che giunge alla fine della sua vita con un'enorme esplosione, che si chiama esplosione di supernova. Le parti esterne vengono espulse nel cosmo, invece il centro, che contiene qualcosa come una o due volte la massa del nostro sole, collassa su se stessa fino a formare una sfera del diametro di appena 20 km. Una materia talmente densa che un cucchiaino peserebbe come 7 miliardi di persone. Le pulsar sono cadaveri spaziali ma emettono due fasci di onde radio, quindi nel ruotare si comporta come una sorta di faro. E la pulsar doppia ha la particolarità di ruotare intorno a un'altra pulsar».

Andrea Mameli.
Blog Linguaggio Macchina, 3 Novembre 2013.





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